sabato 12 aprile 2008

Compito 6: Criminali o nuovi Patch Adams???


Chi, almeno una volta nella vita non ha cantato la celebre "Tanti auguri a teee, tanti auguri a teee, tanti auguri a Pincopallinooo, tanti auguri a te"!!!L'avete pagata la SIAE? No?? Male male male..a quest'ora dovreste (e dovrei) essere tutti in galera già da tempo. Sembra un parodosso..eppure nemmeno la canzoncina dei tanti auguri è nostra! A parte le esagerazioni, a mente fredda ho riflettuto sul seminario
"I care".. Cosa mi è rimasto dentro? L'importanza dello stupore e della meraviglia davanti agli eventi di tutti i giorni, il non fermarsi davanti le apparenze anche se sembrano palesi..ma interrogarsi fino in fondo su quello che ci circonda, l'importanza del non montarsi la testa e di essere sempre alla mano con tutti, ora e nel futuro di medici, il valore della condivisione nel senso più ampio possibile (da internet alle esperienze personali) e quello del sorriso..(mitici i Patch Adams dell'uni!!!).

Chiudo il post con un passo di "Lettera a una professoressa":

"Disciplina e scenate da far perdere la voglia di tornare. Però chi era senza basi, lento o svogliato si sentiva il preferito. Veniva accolto come voi accogliete il primo della classe. Sembrava che la scuola fosse tutta solo per lui. Finchè non aveva capito, gli altri non andavano avanti."

In sintesi? Accoglienza e condivisione.


Parole:223

domenica 6 aprile 2008

Compito 5: matematica e apertura di mente..

..la stragrande maggiornanza degli studenti escono dalle scuole superiori con l’idea che la matematica sia un insieme di regole e di procedure. Invece dovrebbero uscire dalla scuola con l’idea che la matematica sia un linguaggio molto potente che aiuta la comunicazione delle idee. Gli elementi di questo linguaggio necessitano di una chiara percezione del contesto affinché siano compresi correttamente. Come succede in un testo qualsiasi: sappiamo bene che una frase estratta dal testo che la conteneva può assumere significati diversi se posta in contesti diversi..
Questa è la frase alla quale ho prestato attenzione prima di scrivere questo post e immediatamente me ne è venuta in mente un'altra, quella del mio professore di matematica e fisica degli ultimi due anni di liceo. Eravamo tutti stufi e soprattutto esausti di dover imparare miriadi di formule matematiche! Ok, forse i metodi scolastici hanno sempre previsto questo, ma non so quanto sia utile imparare mnemonicamente nozioni che scompaiono dalla mente il giorno dopo l'interrogazione se nessuno ti insegna realmente cosa stai studiando e non ti apre gli occhi sul modo di ragionare.

Un giorno il mio professore se ne uscì con: "voi non dovete imparare le formule a memoria, dovete ricavarvele!" La prima cosa che pensai fu: grazie eh..sei laureato in fisica, normale che te le ricavi! Ma ripensandoci mi sono resa conto che quello era un aprirci la mente, un invito a non crearsi uno schema fisso (del tipo: questa formula può applicarsi solo a questo problema), ma a cercar di ragionare autonomamente, cercando sempre vie diverse per risolvere quesiti vari (quanto stupore iniziale nel vedere che ognuno proponeva strade diverse ma corrette..ed io che pensavo che ci fosse una sola via possibile!)
Quanto stupore nel vedere con i miei stessi occhi al CERN di Ginevra che le cose che lui ci raccontava in classe riguardo alla fisica delle particelle e alle approssimazioni talvolta stravaganti che i fisici fanno per risolvere una problema erano tutte reali! Fantascienza!
Ragionare anche senza sapere, far volar la mente, sforzarsi di capire per ottenere, non dare niente per scontato!
A proposito di questo consiglierei a tutti di leggere "Il teorema del Pappagallo" di Guedj Denis, editore Tea.


Forse non era proprio questo che intendeva il professor Formiconi con il suo post..mi giustifico appellandomi al mio personale "mi ritorni in mente"!!!

Compito 3: Le mie ricerche su Pubmed.

Pubmed?
Bellino sì, interessante..ok, ma perchè in inglese? Dovrò rassegnarmi!Dopo le prime evidenti difficoltà nel comprendere gli articoli trovati con le "ricerche di prova" mi armo dei vocabolari presenti direttamente nel web. Concentro la mia ricerca sui gemelli, un tema che mi ha sempre affascinata, forse perchè ho diverse coppie di gemelli in famiglia. Gemelli in inglese? Twins, fin qui ci arrivo anche di mio per fortuna!
-Ottengo la bellezza di 29928 risultati..direi troppi da leggere.
-Decido allora di spostare la mia attenzione su "Twins anomalies", ricevendo 2233 articoli! Un numero stranamente plurigemellare..ma ancora decisamente alto!
-Restringo ancora il campo di ricerca con i limits: humans, nursing journals, english, published in the last 3 years..risultati???0!!Avrò ristretto un pò troppo?
-Con diversi tentativi scopro che è il limite "nursing journals" a restringere troppo il campo..non voglio perdere risultati interessanti..e allora..cambio di nuovo!
-Limits: humans, english, published in the last 1 years. 48 risultati..posso ritenermi abbastanza soddisfatta!!!

Ps: propongo un nuovo Pubmed in italiano!

Parole 173.