Chi, almeno una volta nella vita non ha cantato la celebre "Tanti auguri a teee, tanti auguri a teee, tanti auguri a Pincopallinooo, tanti auguri a te"!!!L'avete pagata la SIAE? No?? Male male male..a quest'ora dovreste (e dovrei) essere tutti in galera già da tempo. Sembra un parodosso..eppure nemmeno la canzoncina dei tanti auguri è nostra! A parte le esagerazioni, a mente fredda ho riflettuto sul seminario
"I care".. Cosa mi è rimasto dentro? L'importanza dello stupore e della meraviglia davanti agli eventi di tutti i giorni, il non fermarsi davanti le apparenze anche se sembrano palesi..ma interrogarsi fino in fondo su quello che ci circonda, l'importanza del non montarsi la testa e di essere sempre alla mano con tutti, ora e nel futuro di medici, il valore della condivisione nel senso più ampio possibile (da internet alle esperienze personali) e quello del sorriso..(mitici i Patch Adams dell'uni!!!).
Chiudo il post con un passo di "Lettera a una professoressa":
"Disciplina e scenate da far perdere la voglia di tornare. Però chi era senza basi, lento o svogliato si sentiva il preferito. Veniva accolto come voi accogliete il primo della classe. Sembrava che la scuola fosse tutta solo per lui. Finchè non aveva capito, gli altri non andavano avanti."
In sintesi? Accoglienza e condivisione.
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